Nelle ultime settimane ho avuto modo di testare a fondo il Caricabatterie Aukey a pannelli solari e sono rimasto piacevolmente colpito da questo prodotto.
L’idea che fosse possibile produrre energia usando il sole mi ha sempre affascinato sin da quando ero un bambino e finalmente l’evoluzione tecnologica ha permesso di rendere questi dispositivi di uso comune e a prezzi competitivi.
Si potrebbe pensare, tuttavia, che un caricabatterie solare per cellulare sia poco più che uno sfizio tecnologico dedicato a chi vuole ostentare il proprio animo ecologista. Dopotutto le prese di corrente sono dappertutto e quando non ci sono basta una batteria esterna e passa la paura…ma è veramente così?
Un po’ di verità in queste affermazioni c’è, ma secondo me non è sempre così.
In alcuni contesti e per certi viaggi, i caricabatteria a pannelli solari sono invece la soluzione ottimale e possono sostituire e affiancare i battery pack.
Come si usa il caricabatteria a energia solare Aukey
Il funzionamento è analogo a quello di un caricabatterie da parete ad eccezione che per usarlo dovete aprirlo e distenderlo al sole il più possibile in modo perpendicolare in modo che la luce colpisca i pannelli in modo diretto e l’efficienza energetica sia massima.
Per facilitare l’operazione, Aukey ha montato due pannelli in plastica rigida nella parte posteriore che consentono di trovare facilmente l’inclinazione ideale. Una soluzione solida e molto smart.
Nella copertina di chiusura c’è poi una tasca con chiusura in velcro dove sono alloggiate le due porte USB full size e che può essere utilizzata per riporre il cellulare o una batteria esterna durante il caricamento.
Caratteristiche tecniche del Solar Charger Aukey
Il Caricabatterie solare Aukey (Modello PB-P4) è dotato di tre pannelli fotovoltaici in grado di produrre in output un amperaggio massimo di 4 Ampère a 5 Volt distribuiti su due porte USB standard (quindi 2 Ampère per porta).
L’efficienza dichiarata dei pannelli è del 23% che è lontana ovviamente da quella dei pannelli solari domestici che vengono montati sui tetti per intenderci, ma non è affatto male per questa tipologia di prodotti.
Va precisato che questi valori sono quelli massimi riscontrabili solo in condizioni ottimali, ovvero con sole pieno e pannelli perpendicolari ai raggi solari.
Se il sole è velato o se l’inclinazione dei pannelli non è perfetta, l’efficienza di caricamento inevitabilmente diminuisce anche se è comunque sufficiente per ricaricare i comuni smartphone sul mercato. La ricarica sarà solo un po’ più lenta.
In condizioni ottimali io sono riuscito a ricaricare il mio Samsung Galaxy S6 in poco meno di tre ore, il che è, a mio avviso, un tempo più che accettabile.
Le dimensioni del Caricabatterie Solare Aukey sono di circa 33 cm di larghezza e 18 cm di lunghezza per circa 4 cm di spessore quando è ripiegato. Con i pannelli aperti la superficie diventa 55 per 33 cm. Si tratta quindi di un prodotto comunque abbastanza compatto.
La presenza di quattro borchie in acciaio e altrettanti moschettoni ne facilita poi l’ancoraggio a qualsiasi superficie, anche sul dorso di uno zaino da escursionisti ad esempio.
I materiali utilizzati comprendono poi la plastica dei pannelli e un tessuto sintetico a maglia spessa che contribuisce a conferire un aspetto solido al prodotto.
Le cuciture e l’assemblaggio sono poi di ottima fattura e mi sento di dire che il caricabatterie solare Aukey è pensato per resistere a lungo anche in condizioni di utilizzo impegnative.
Peccato che non sia riportata nessuna indicazione sul l’impermeabilità che lo avrebbe reso adatto anche a contesti estremi. Il tessuto sembra comunque in grado di reggere all’acqua e alla polvere, ma non posso garantirvelo al 100%.
A chi si rivolge il caricabatteria solare Aukey
I caricabatterie a pannelli solari sono certamente prodotti di nicchia che si rivolgono a utenti particolari.
La loro funzione è in diretta competizione con i battery pack che sono più leggeri e compatti e se avete la possibilità di avere una presa di corrente durante la giornata, questi ultimi sono senza dubbio preferibili.
Ci sono contesti però dove i pannelli solari si rivelano utilissimi, come, ad esempio, durante le escursioni in montagna o lungo sentieri selvaggi e disabitati, con magari un pernottamento o due in tenda fuori dai campeggi.
Noi l’abbiamo utilizzato moltissimo anche nelle bellissime (e deserte) spiagge della Corsica durante la nostra ultima vacanza, per ricaricare gli smartphone che inevitabilmente a metà pomeriggio già mostravano i primi segni di cedimento.
E poi ammettiamolo… Quando è cool ricaricare i nostri dispositivi con il sole? 😉
È gratis ed è pure ecologico…io personalmente lo trovo fighissimo!
Pro e contro del caricabatteria solare Aukey: opinioni
Pro
- Leggerezza e portabilità
- Qualità costruttiva
- Doppia porta USB full size 2A
- Moschettoni inclusi
- Tasca porta device con chiusura in velcro
Contro
- Cavetteria non inclusa
- Non impermeabile
- Non supporta ricarica rapida e Quick Charge
Giudizio finale su questo caricabatteria solare per cellulare
Il caricabatterie solare Aukey è sicuramente un ottimo prodotto che si rivolge a chi ama la vita all’aria aperta lontano dai percorsi più battuti.
È un prodotto ben realizzato e di indubbia qualità costruttiva che fa bene ciò per cui è stato progettato.
La presenza della doppia uscita USB standard permette di ricaricare due dispositivi contemporaneamente senza problemi.
Io vi consiglio di abbinarlo a un battery pack come questo così da avere sempre una riserva di energia a disposizione anche nelle ore notturne o quando il sole non c’è.
A prezzo pieno forse non è un gadget per tutte le tasche, ma su Amazon si trova spesso in offerta il che lo rende un best buy per campeggiatori, escursionisti e amanti dei viaggi all’aria aperta.
Se poi volete vedere il prodotto “dal vivo” vi lascio qui sotto il video contenente questo caricabatteria solare e altri accessori di viaggio mentre se siete curiosi di conoscere le novità in ambito della tecnologia per i viaggi, con fotocamere, droni e action cam iscrivetevi al nostro canale YouTube.